Nell'ambito del Progetto "Rete Italiana per la sorveglianza virologica, il monitoraggio immunologico, la formazione e la ricerca in Preparazione alla gestione delle Emergenze Infettive – R.I.Pr.E.I." finalizzato a promuovere e finanziare ricerche in preparazione alle emergenze pandemiche,l'Istituto Superiore di Sanità indice un concorso pubblico per il finanziamento di progetti di ricerca di durata massima di 24 mesi sulle seguenti aree di ricerca:

1. Caratterizzazione fenotipica delle varianti di SARS-CoV-2;
2. Messa a punto di modelli di infezione in vitro e in vivo;
3. Studio di interazione virus-ospite e meccanismi di patogenicità;
4. Nuovi approcci e strumenti diagnostici, preventivi e terapeutici.

Sono ammessi a partecipare al bando, in qualità di proponenti e responsabili del progetto ricercatori dipendenti (tempo indeterminato o determinato) che operano presso Università, Enti Pubblici di Ricerca, Enti del SSN, Sanità Militare.

Per i ricercatori dipendenti a tempo determinato dovrà essere assicurata la copertura economica per l'intera durata del progetto.

Ogni ricercatore può partecipare, indipendentemente dalla tipologia di progetto, ad un solo progetto di ricerca, qualunque sia il ruolo rivestito (responsabile di progetto, ricercatore, collaboratore).

Il bando prevede due tipologie di progetto:

1. Progetti pilota di durata biennale, monocentrici, dedicati a idee innovative anche non suffragate da dati preliminari, propedeutici allo sviluppo di progetti più significativi. Saranno finanziati fino ad un massimo di 8 progetti, da 50.000€ per le due annualità;
2. Progetti ordinari di durata biennale costituiti fino ad un massimo di tre unità operative (afferenti a istituzioni diverse). Saranno finanziati fino ad un massimo di 9 progetti da 400.000€ per le due annualità.

La proposta progettuale dovrà essere redatta in inglese, esclusivamente attraverso il sistema di presentazione delle proposte via web all'indirizzo https://bandiesterni.iss.it, entro 45 giorni dalla pubblicazione del bando. L'autenticazione al sistema di presentazione richiede le credenziali SPID.

Le proposte in cui non saranno presenti tutte le informazioni richieste nel bando o nel modulo per la presentazione (allegato 1 facsimile) saranno automaticamente escluse.

Spese ammissibili

Sono da considerarsi ammissibili le spese per:

• personale, solo nel caso dei progetti ordinari; il costo totale eleggibile, relativamente ai contratti di lavoro stipulati per lo svolgimento della ricerca (Researcher's contracts), non deve essere superiore al 60% del finanziamento richiesto e non può, comunque, eccedere i 40.000,00 euro/anno per ricercatore; è fatta salva la possibilità dell'ente di appartenenza del proponente di erogare compensi superiori a quanto sopra indicato con proprie risorse e non a carico del finanziamento del presente bando. Sono ammesse borse di studio per giovani ricercatori con età inferiore ai 33 anni, in possesso del titolo di dottorato da non più di 3 anni ovvero della specializzazione da non più di 2 anni. Tale borsa di borsa di studio triennale biennale non potrà superare i 25.000,00 euro/anno;
• acquisto di materiale di consumo di laboratorio;
• missioni: non possono superare il 5% del budget e devono essere finalizzate esclusivamente alla partecipazione ad eventi per presentare lavori relativi al progetto o a mobilità necessaria alla realizzazione del progetto;
• pubblicazioni: non possono superare il 5% del budget; in ciascuna pubblicazione deve essere fatta espressa menzione del finanziamento R.I.Pr.E.I.;
• spedizioni di materiali;
• attività di divulgazione e formazione attiva (stampa materiale divulgativo del progetto, spese per erogazione di crediti ECM);
• sviluppo di pagine web: la spesa non deve superare il 10% del budget; qualora lo sviluppo fosse affidato a soggetti esterni all'ISS tale spesa è consentita solo se l'intera piattaforma (incluse quindi eventuali basi dati) rimanga in esclusivo possesso dell'ISS al termine dei due anni di finanziamento;
• manutenzione di siti web: non deve superare il 10% del budget;
• acquisto di materiale informatico: esclusivamente per l'acquisto di software specifici per la realizzazione del progetto;
• subcontratti per svolgimento di servizi che non possono essere svolti dall'unità operativa: la spesa non può eccedere il 10% del finanziamento previsto per ogni singola unità operativa e gli stessi non possono riguardare attività specifiche di ricerca ma unicamente svolgimento di servizi;
• overhead: non deve superare il 10% del finanziamento complessivo.

Per quanto riguarda le missioni, dovranno comunque essere riferite solo al personale dichiarato nell'UO e per le necessità strettamente legate all'esecuzione del progetto. Per le missioni legate ad eventuali convegni, potranno partecipare solo le persone che presentano un prodotto della ricerca.

Non sono ammesse le spese per:

• personale (nel caso di progetti pilota);
• dottorati;
• spese per catering;
• acquisti di strumentazioni e apparecchiature;
• acquisti di mobili di ufficio;
• subcontratti o trasferimenti esterni.

Valutazione delle proposte

Le proposte saranno valutate per la loro ammissibilità dal Comitato di Coordinamento Scientifico del progetto R.I.Pr.E.I.

Ciascuna proposta dichiarata ammissibile sarà assegnata a due revisori esterni (italiani, italiani presso istituzioni straniere o stranieri) sulla base di parole chiavi selezionate all'atto della presentazione del progetto.

Nella valutazione delle proposte verrà attribuito un punteggio di priorità che deriverà dalla somma delle valutazioni analitiche dei seguenti criteri:

Criterio	Intervallo di valutazione
1 - Rilevanza del problema e originalità dell’approccio proposto	1-10
2 - Chiarezza del disegno di studio, qualità della metodologia e coerenza con gli obiettivi proposti	1-10
3 - Fattibilità dello studio nei tempi previsti	1-10
4 - Congruità della richiesta finanziaria	1-10
5 - Esperienza del gruppo di ricerca rispetto alla ricerca proposta	1-10

Al punteggio più alto sarà associata una priorità maggiore, pertanto l'intervallo di valutazione complessivo del progetto sarà compreso tra 5 (priorità minima) e 50 (priorità massima).

Non potranno essere finanziati progetti che riportino un punteggio inferiore a 6 anche in uno solo dei criteri da 1 a 3. Per il criterio 4 (Congruità della richiesta finanziaria), il Comitato di Coordinamento Scientifico potrà chiedere una rimodulazione della proposta economica.

La graduatoria finale sarà predisposta e approvata dal Comitato di Coordinamento Scientifico.

Erogazione dei fondi

Nei limiti delle risorse economiche previste dal presente bando, si procederà al finanziamento dei progetti di ricerca collocatisi in posizione utile in graduatoria, a seguito della sottoscrizione di una specifica convenzione tra l’Istituto Superiore di Sanità e l’ente di appartenenza del responsabile scientifico (Principal Investigator) del progetto.

L'erogazione dei fondi per progetti risultati vincitori avverrà secondo il seguente schema:

• 30% al momento della comunicazione, da parte del Principal Investigator, dell'inizio dell'attività di ricerca;
• 50%, dopo l'invio, al 12° mese dall'inizio delle attività progettuali, della relazione intermedia (scientifica e finanziaria) e dopo la sua approvazione da parte del Comitato di Coordinamento Scientifico;
• 20% a titolo di saldo, dopo l'invio, al termine della convenzione della relazione scientifica finale e relativa rendicontazione finanziaria previa approvazione da parte del Comitato di Coordinamento Scientifico.

I progetti ritenuti meritevoli di finanziamento saranno inviati all'esame del tavolo congiunto MUR, MISE, MinSal per verificare eventuali aree di sovrapposizione con progetti presentati ai diversi enti.

Trattamento dei dati personali

I dati personali, forniti dai candidati, saranno trattati ai sensi del Reg. n. 2016/679/EU "General Data Protection Regulation" relativo alla protezione delle persone fisiche, con riguardo al trattamento dei dati personali nonché alla libera circolazione di tali dati, e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) e il decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101, concernente disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del predetto regolamento, per le finalità di gestione del presente bando e per la successiva eventuale attribuzione del finanziamento di ricerca.

Roma, 11 gennaio 2023